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La dieta invernale per “sgarrare” senza ingrassare

31/01/2018

La dieta invernale per “sgarrare” senza ingrassare

Cioccolata, miele e spezie: ecco i comfort food ideali per la dieta invernale, che ci aiutano a combattere l’invecchiamento e i malanni di stagione.

I consigli della Dottoressa Serena Missori, Specializzata in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, per una dieta invernale “controcorrente” che fa dimagrire senza rinunciare alle golosità.

Lasciate alle spalle le feste natalizie, siamo ormai nel pieno dell’inverno, stagione in cui una bella tazza di cioccolato caldo ristora il corpo infreddolito e delizia il palato.
Ma se la bilancia dice che abbiamo esagerato con pandori e panettoni, dobbiamo per forza metterci a stecchetto e passare alle fredde insalatine?
Per scongiurare eccessive restrizioni, il nostro provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la Dottoressa Serena Missori lanciano una serie di consigli utili a godersi un po’ di sano comfort food senza rimorsi con una dieta invernale equilibrata, golosa e funzionale. Il tema della nutraceutica, come integrazione terapeutica e strumento che previene patologie correlate all’invecchiamento, si collega al corso FAD Antiaging: Diagnostica e strategie alimentari e integrative”.

Sì a qualche golosità in più, ma attenzione a junk food e alcolici. L’apporto calorico in inverno può aumentare perché il corpo brucia più calorie per mantenere la temperatura corporea ottimale. Quando tremiamo per il freddo, ad esempio, produciamo irisina, ormone che converte il grasso cosiddetto “bianco” in grasso “bruno”, facendoci dimagrire. A seconda del tipo di persona, del suo stile di vita e di eventuali patologie, d’inverno la dieta quotidiana può aumentare dalle 200 alle 500 calorie. Questo non significa però dare libero sfogo ai peccati di gola che prima o poi presentano il conto sulla bilancia; restano banditi gli alcolici, i fritti ed i dolciumi. Bisogna invece scegliere quegli alimenti che, oltre ad essere buoni, nutrono i nostri apparati rendendoli efficienti ed in grado di consumare l’eventuale adipe in eccesso.

Tisane speziate amiche della linea. Prima regola, valida in tutte le stagioni: bere per mantenere idratato l’organismo e la pelle, che con il freddo tende a seccarsi. Quindi via libera a tisane con cannella e zenzero, spezie che fanno aumentare il metabolismo. Bene anche infusi con arancio e thè verde, ricco di antiossidanti, che fa aumentare circa del 35% il dispendio calorico.

Via libera alla dolcezza del miele. La colazione ideale? Un bicchiere d’acqua tiepida con succo di limone, drenante e disintossicante, ed 1-3 cucchiaini di miele che aiuta a proteggere da raffreddore e mal di gola. Preparare quindi un porridge con il latte di mandorle e fiocchi d’avena, ricchi di beta glucano ed avenantramide, fibre che facilitano il transito intestinale dolcemente. Inoltre l’avena richiede un dispendio energetico maggiore per essere digerita, dunque “si brucia” di più.

La cioccolata riscalda e fa dimagrire. Ma è sullo spuntino che ci si può davvero concedere qualche golosità, come la cioccolata fondente, soprattutto al peperoncino. Un quadratino per una pausa sfiziosa ci scalderà e attiverà il metabolismo grazie al cacao che aiuta a dimagrire.

Le zuppe salvano il girovita. A pranzo o a cena via libera a zuppe di cereali e semi integrali come il riso, il miglio, il farro, il sorgo, la quinoa, l’orzo, insieme a legumi come fagioli cannellini, borlotti, ceci e lenticchie. Senza dimenticare le verdure e le immancabili spezie riscaldanti. Abbondare pure con il brodo di ossa di pollo o di manzo, è ricco di gelatina (collagene) che è anti invecchiamento, disintossicante, protegge le articolazioni, migliora il sonno e ottimizza le funzioni del corpo.